Allevi: “No Words” per non abbassare attenzione sui terremotati

La composizione dell'artista ascolano nel nuovo album Equilibrium

OTT 19, 2017 -

Roma, (askanews) – “‘No Words’ è proprio lo stato d’animo che ho provato di fronte alla distruzione che non ha una spiegazione, non ci sono parole per descrivere una distruzione che deriva dalla natura, dalla natura che noi crediamo fonte della nostra vita, invece la natura può distruggere, può distruggere con un suono, una vibrazione, che ho cercato di riprodurre all’interno di questo brano”: lo ha raccontato Giovanni Allevi, intervistato da Askanews in occasione dell’uscita del suo nuovo album “Equilibrium”, che contiene il brano per pianoforte composto il 24 agosto 2016 ad Ascoli Piceno, la mattina dopo la terribile scossa di terremoto che ha cancellato centinaia di vite e raso al suolo diversi paesi a pochi chilometri da dove l’artista si trovava con la sua famiglia.

“L’ho scritto per sfogare quel dolore perché sono state colpite anche persone che conoscevo ed anche perché non si smetta mai di porre l’attenzione sul problema del terremoto e dei terremotati” conclude Allevi.