Abusi su minori, Cardinale Pell in tribunale: sono “innocente”

Udienza a Melbourne aggiornata al prossimo 6 ottobre

LUG 26, 2017 -

Melbourne (askanews) – “Sono innocente”: nella sua prima apparizione davanti al tribunale di Melbourne, il cardinale australiano George Pell ha respinto le accuse di abusi sessuali su minori, risalenti agli anni Settanta, per cui è stato incriminato.

Il presidente del tribunale, Duncan Reynolds ha annunciato che le prove raccolte dagli investigatori devono essere presentate l’8 settembre ed ha fissato la prossima udienza per il 6 ottobre.

Pell non era tenuto a partecipare a questa udienza preliminare molto procedurale. Ma il il 76enne prefetto per gli Affari economici del Vaticano, che respinge ogni accusa a suo carico, ha sempre dichiarato la sua intenzione di battersi per salvare il proprio onore. “Abbiamo ascoltato la testimonianza di Pell, e continueremo a seguire il processo per le vittime, che saranno chiamate a testimoniare. Vogliamo che abbiano giustizia”, ha detto Helen Dawson, legale delle vittime di abusi sessuali. “Credo non abbia fatto niente di male, vogliamo un processo equo non mediatico. L’ho conosciuto da piccola posso dire che era una persona buona”, ha detto invece uno dei tanti sostenitori del prelato presenti fuori dal tribunale.

La gerarchia della Chiesa australiana si è schierata dalla parte del cardinale, presentandolo come “un uomo che non potrebbe essere più onesto”.