Non c’è pace alla Riserva dello Zingaro, tremila ettari distrutti

Spente le fiamme nel trapanese. Indagine per scoprire le cause

LUG 24, 2017 -

Trapani (askanews) – Non c’è pace per la Riserva naturale dello Zingaro, in provincia di Trapani. Circa 3mila ettari di macchia mediterranea sono stati distrutti dalle fiamme, in un’area che va da Castellammare del Golfo a Custonaci. La parte della riserva più colpita dai roghi è quella alta, a cui si arriva da Scopello. Il danno è enorme, e per la pineta andata distrutta ci vorranno decenni prima di rivederla verde.

Spente le fiamme, adesso tocca ai magistrati far luce sull’origine dei roghi che hanno distrutto la zona. Ma una cosa è chiara, come osserva l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici: “Si tratta di incendi dolosi. Appiccati da gente esperta che sa come provocare il massimo danno possibile. Chi ha dato fuoco alla riserva ha atteso che il vento girasse dal mare verso l’entroterra. Questo ha dato alle fiamme una forza che nessuna attività di prevenzione poteva ridimensionare”.