Daniele Silvestri: musica è mio gioco preferito, Morandi è unico

Il cantautore: mi stupisco quando trovo ancora qualcosa da dire

GIU 26, 2017 -

Roma, (askanews) – “La musica continua a essere il mio gioco preferito, è vero che va rinnovata con nuovo tipo di energia e non è sempre scontato averla, ci sono stati dei momenti in cui ho pensato ‘forse non è lontano il momento in cui mi fermerò e farò altro’. Ogni volta mi stupisco invece quando continuo a trovare qualcosa ancora da dire nelle canzoni che scrivo, ammesso che sia vero, spero che sia così, perché la forma canzone, quei 4 minuti dici delle cose sopra della musica l’ho sperimentata in tutti i modi possibili. Credo, perché poi c’è sempre qualcosa da inventare o provare a inventare”:

così Daniele Silvestri, a margine del concerto evento che ha inaugurato (sabato 24 giugno) la stagione di Postepay Sound Rock In Roma.

E sull’esempio di Gianni Morandi che ha saputo reinventarsi a 70 anni, il cantautore romano, che compirà 50 anni nel 2018, risponde:

“Ha una grinta che non muore mai, inarrivabile, a 70 anni sarò molto meno vivace di quanto è Gianni adesso, quello è un esempio massimo”.