Ospedali allo stremo in Sud Sudan, mancano letti e medicine

Il video di Amref: aumentano casi malaria e malnutrizione

GIU 22, 2017 -

Roma, (askanews) – A causa del crollo dell’economia del Sud Sudan, dopo mesi e mesi di conflitto interno al paese, i servizi ospedalieri non sono più in grado di far fronte ai crescenti bisogni.

Molto personale, dopo aver passato 4 mesi senza stipendio, ha lasciato il lavoro per andare nei campi profughi o per cercare di sfamare la propria famiglia e i rifornimenti di farmaci e attrezzature sono insufficienti per servire tutti i pazienti.

Marietta Mario Abentura, infermiera nel reparto pediatrico dell’ospedale di Yambio, vicino al confine con il Congo, racconta in un video di Amref di come la situazione sia insostenibile, vista l’enorme carenza di personale.

I bambini si ammalano di malaria o polmonite, a causa della stagione delle piogge, ma senza personale non riescono a seguire tutti. I letti, inoltre, sono insufficienti e c’è chi si porta il materasso da casa, mancano anche le medicine.

Nonostante l’aumento dei casi di malnutrizione gli ospedali sono costretti a negare il ricovero a molti pazienti. I fondi a disposizione, anche delle organizzazioni non governative, non bastano e i bisogni continuano a crescere.