Brexit, i 27 leader Ue approvano le linee guida del negoziato

Tusk: "risposta seria" da Londra su diritti cittadini

APR 29, 2017 -

Bruxelles (askanews) – I leader dei Ventisette Paesi dell’Unione europea, esclusa la Gran Bretagna, hanno approvato le linee guida per il negoziato sulla Brexit. “Per fare progressi sufficienti abbiamo bisogno di una risposta britannica seria” ha annunciato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk nella conferenza stampa finale del vertice di Bruxelles. “Voglio assicurarvi che non appena la Gran Bretagna darà garanzie reali per i nostri cittadini troveremo rapidamente una soluzione” ha aggiunto.

I capi di Stato e di governo dei Ventisette hanno avuto bisogno di meno di un minuto per approvare all’unanimità le linee guida del negoziato sulla Brexit, presentate dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.

Le linee guida prevedono che i negoziati, per ora, siano limitati alla sola questione del “divorzio” di Londra, e a tre solo punti: la soluzione delle questioni finanziarie create dall’uscita del Regno Unito, ovvero i costi della Brexit; la rimozione dell’incertezza per quanto riguarda le persone e le imprese; la questione particolare dell’Irlanda, che si troverà ad avere una frontiera esterna con l’Irlanda del Nord, che è parte del Regno Unito.

I tempi saranno comunque molto serrati: nella seconda metà di giugno, dopo le elezioni anticipate nel Regno Unito, fissate per l’8, inizierà il negoziato diretto con Londra che dovrà terminare entro l’autunno (ottobre) 2018, perché ci sia il tempo per le ratifiche nazionali e per quella del Parlamento europeo entro marzo 2019.

“Il fatto che i Ventisette siano uniti e parlino ad una sola voce è la cosa più normale del mondo, ma ciò non significa certo che ci siamo alleati contro qualcuno”, ha voluto precisare la cancelliera tedesca Angela Merkel in conferenza stampa a Bruxelles.