“La salute disuguale” al 12esimo Festival dell’Economia di Trento

Dal primo al 4 giugno, con Boeri, Padoan, Lorenzin, Alvin E. Roth

APR 28, 2017 -

Roma, (askanews) – La disuguaglianza nell’accesso alle cure, le differenze nelle condizioni di salute e nella longevità delle persone che dipendono da molti fattori. Perché la buona sanità può diventare anche buona economia. Di questo si parlerà principalmente alla 12esima edizione del Festival dell’Economia di Trento che si terrà dal primo al 4 giugno, e il cui titolo sarà proprio “La salute disuguale”.

Quattro giorni di eventi, incontri dibattiti con economisti anglosassoni, europei e italiani, rapprentanti del mondo della salute e della medicina, come Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Italiano Superiore di Sanità e la ministra della salute Beatrice Lorenzin, e delle istituzioni come

il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco. Il Festival si aprirà con la conferenza del professor Alvin E. Roth, premio Nobel dell’Economia 2012.

Il tema della salute diseguale è fortemente legato a quello della mobilità sociale affrontato lo scorso anno, che per il presidente dell’Inps Tito Boeri, direttore scientifico del festival, si è molto ridotta a causa delle grandi differenze nelle condizioni economiche di realtà territoriali diverse, soprattutto tra zone rurali e urbane: “Ci siamo resi conto che le differenze erano non solo nei redditi ma molto anche nelle condizioni di vita e nella speranze di vita, ci sono differenze nella longevità che arrivano fino a 30 anni negli Usa, quindi abbiamo deciso di approfondire questi aspetti, in interazione con altre discipline. Credo che questa edizione del festival avrà il più alto tasso di partecipazione di non economisti, perché qui affrontiamo temi cruciali in cui il contributo di altre discipline è particolarmente importante”.

Il Festival è promosso da provincia autonoma di Trento, comune di Trento e Università degli studi di Trento e progettato dagli Editori Laterza. Giuseppe Laterza: “Le condizioni sociali ed economiche incidono in maniera molto forte sulla salute dei cittadini, a Trento verrà un grande epidemiologo inglese, Michael Marmot, che da anni documenta, attraverso i dati che riguardano tutti i paesi, che la salute cambia moltissimo a seconda delle condizioni di nascita e sociali, se si vive in centro o in periferia”.

“Il festival parlerà di come si può far in modo che queste disuguaglianze vengano ridotte, mi pare sia fondamentale che tutti i cittadini abbiano le stesse occasioni di fare una buona vita”.