Rapporto Verizon, cyber spionaggio sempre più frequente

Colpite principalmente le piccole organizzazioni

APR 27, 2017 -

Roma, (askanews) – Il cyber spionaggio è il tipo di attacco informatico che più frequentemente mette in ginocchio le aziende del settore produttivo e la pubblica amministrazione: è questo l’avvertimento che risuona dal Verizon 2017 Data Breach Investigations Report.

Una situazione dovuta in gran parte all’aumento esponenziale dei furti di proprietà industriali e intellettuali, prototipi e dati personali sensibili, che sono di immenso valore per i cybercriminali. Giunto al decimo anno di pubblicazione, l’edizione 2017 del “Verizon Data Breach Investigations Report” raccoglie e aggrega i dati di 65 aziende in tutto il mondo. Quest’anno, il report analizza più di 42.000 incidenti di sicurezza e 1.935 violazioni provenienti da più di 84 paesi.

Dai dati emerge poi chiaro come la criminalità organizzata abbia

intensificato il ricorso ai ransomware per estorcere denaro alle proprie vittime: il report evidenzia un aumento del 50% rispetto all’anno scorso. Anche il cosiddetto phishing si dimostra ancora una volta una tecnica vincente: In pericolo ci sono principalmente le organizzazioni più piccole: il 61% delle vittime prese in esame nel report sono state aziende con meno di 1.000 dipendenti. Mentre i tre settori in assoluto più colpiti dalle violazioni sono i servizi finanziari (24%); sanità (15%) e pubblica amministrazione (12%).