Pistoia Capitale della Cultura 2017: le 10 cose da non perdere

Ecco cosa vedere e mangiare per conoscere la cittadina toscana

APR 27, 2017 -

Pistoia, (askanews) – Pistoia città verde, Pistoia città del ferro, Pistoia Capitale della Cultura 2017. Dove arte, storia, cultura e buona tavola si intrecciano per accogliere turisti di tutti i gusti. La città con il più alto numero di chiese romaniche di tutta la Toscana, a mezz’ora da Luca e a un’ora da Firenze. Pistoia ha sempre risentito della competizione con le altre città toscane, senza però averne niente da invidiare. Un centro storico caratterizzato da campanili, torri, vie e piazzette dove si affacciano palazzi storici duecenteschi. E con una piazza, unica al mondo, che vede la compresenza de palazzo del potere politico, religioso e giudiziario.

Ecco le dieci cose che suggeriamo di visitare per conoscere Pistoia.

1. CATTEDRALE SAN ZENO E BATTISTERO In piazza Duomo altare argenteo di San Jacopo

La prima notizia dell’esistenza della cattedrale risale al 923. Da ammirare l’altare argenteo, una delle maggiori opere di oreficeria gotica italiana ed europea, la cui costruzione cominciò nel 1287 e proseguì per tutto il ‘300 e ‘400. Il Battistero di San Giovanni in Corte è un prezioso edificio gotico costruito alla metà del XVI secolo sui resti di una più antica chiesa.

2. CHIESA SANT’ANDREA Pulpito duecentesco di Giovanni Pisano

La sua fondazione viene fatta risalire all’VII secolo. All’interno la chiesa conserva il bellissimo pulpito di Giovanni Pisano, i due crocifissi in legno colorato, attribuiti allo stesso Giovanni Pisano.

3. COMPLESSO DEL CEPPO E FREGIO ROBBIANO

L’ospedale, già esistente nel 1287, presenta una loggia esterna costruita nel 1514. Sopra il portico, dal 1511 al 1528, i Della Robbia e i Buglioni la ornarono con 7 medaglioni e con il fregio in terracotta smaltata che raffigura le sette opere di misericordia. Una formella rappresenta invece l’Accoglienza dei Pellegrini.

All’interno del complesso si può visitare il Teatro Anatomico, un’antica aula dove venivano effettuate le autopsie della Scuola Medica Chirurgica.

Dal 2005 c’è anche il Padiglione di emodialisi, dove l’arte e la cultura risultano una terapia al dolore. L’arte e la bellezza fanno parte del percorso di cura.

4. PISTOIA SOTTERRANEA Un percorso archeologico ipogeo nel solco dell’antico letto del torrente Brana.

Un viaggio lungo l’antico fossato di Pistoia. L’esposizione è stata aperta nel 2010. Il sito è dello stato, mentre il primo project in Italia è stato affidato a IRSA (Istituto di Ricerca Storica ed archeologiche. Un percorso lungo 860 metri. Si tratta del sito più visto di tutta la provincia di Pistoia con circa 35mila visitatori l’anno.

5. FORTEZZA SANTA BARBARA Architettura militare del Cinquecento

La Fortezza medicea di Santa Barbara costituisce un esempio significativo dell’architettura militare del Cinquecento, attorno alla cui realizzazione si intrecciano i nomi di Nanni Ungaro, del Sanmarino e di Bernardo Buontalenti. Il complesso – del Polo museale della Toscana – è uno dei luoghi le cui vicende sonio maggiormente legate alla storia del risorgimento pistoiese.

6. PALAZZO COMUNALE E MUSEO CIVICO L’arte dal Duecento all’Ottocento

E’ il Palazzo simbolo del potere comunale. Nasce come sede del governo della città e mantiene questa funzione ancora oggi. L’inizio dei lavori viene fatto risalire al 1294. Al suo interno il Museo Civico, il principale museo cittadino, espone soprattutto dipinti su tavola e su tela, alcune sculture e oggetti di arte applicata, presentando l’intera storia artistica di Pistoia dal XIII al XX secolo. Del percorso museale fa parte il Centro di Documentazione Giovanni Michelucci.

7. PALAZZO FABRONI Museo del Novecento e del Contemporaneo della città

Edificio settecentesco prende il nome dalla nobile famiglia pistoiese dei Fabroni che lo abitò nel 1842. Dagli inizi degli anni Novanta del secolo scorso è la sede principale delle attività espositive permanenti e temporanee relative alle arti visive moderne e contemporanee del Comune di Pistoia.

8. ANTICO PALAZZO DEI VESCOVI La sala dell’Arazzo

A fianco della cattedrale si trova l’edificio medievale dell’antica sede vescovile. Nel piano interrato è stato allestito il percorso archeologico attrezzato, mentre all’ultimo piano da non perdere c’è la sala dell’Arazzo.

9. PIAZZA DELLA SALA Il centro della città longobarda

Era il centro della città longobarda. poi , nel tempo, la piazza assume la funzione commerciale, che mantiene ancora oggi. Al centro sorge il Pozzo del Leoncino.

10. CONFETTERIA BRUNO CORSINI Birignoccoluti, panforte e cioccolato

E’ l’antica e storica confetteria di Pistoia che da quasi un secolo produce i suoi confetti e la sua cioccolata. Gli originali confetti, che vengono prodotti con gli stessi ingredienti – esclusivamente uno sciroppo di acqua e zucchero – sono poi rivestiti da varie “anime”, mandorla, nocciola, bacche di cacao, cioccolato, arancio e i coriandoli. Prodotti tipici: confetto birignoccoluto, i ‘fagioli’ (quelli lisci) e il panforte pistoiese.