Poste Italiane a fianco dei consumatori, PostiAmo fa tappa a Roma

Educazione digitale cuore dell'incontro con gli studenti

APR 20, 2017 -

Roma, 20 apr. (askanews) – Tappa a Roma per PostiAmo, l’iniziativa che nasce dalla sinergia tra Poste Italiane, Unione Nazionale Consumatori e Facebook Italia. L’obiettivo è quello di favorire il dialogo tra i consumatori e le aziende del digitale con un occhio alle insidie che si nascondono nel web. Servizio Spid, applicazioni di Poste Italiane, ma anche privacy e tutela contro le frodi le tematiche al centro dell’incontro romano che ha visto la partecipazione di cinque classi di studenti prossimi alla maturità.

A spiegare il senso dell’iniziativa è Romolo Giacani, responsabile per Poste Italiane dei Rapporti con le associazioni dei consumatori: “Lo spirito di oggi, in uno slogan, è ‘il futuro semplice’ perchè il digitale è un altro modo di essere vicini. Poste sta presidiando queste altre modalità di essere vicini. Ovviamente vogliamo farlo insieme ai consumatori. Il tramite di un’associazione dei consumatori per noi è fondamentale per entrare in contatto con coloro che sono già abituati a questo mondo digitale, quindi i ragazzi, oggi è un’iniziativa indirizzata alla scuole, ma anche più in generale, a coloro che invece, non hanno dimestichezza, con gli strumenti digitali perchè le nostre soluzioni vogliono essere una semplificazione della vita quotidiana per tutti. Dall’app che serve per prenotare un’operazione in un ufficio postale, quindi saltando la fila, alla possibilità di scambiarsi del denaro con le app Bancoposta fino al nuovo sistema d’identità digitale, Spid. Spid è la soluzione di Poste Italiane che semplificherà la vita perchè permetterà, in modo sicuro, di entrare in contatto con tutti i siti della Pubblica Amministrazione”.

L’educazione digitale è dunque il cuore di PostiAmo, come sottolinea Massimiliano Dona, presidente dell Unione Nazionale Consumatori. “PostiAmo è un’iniziativa dell’Unione Nazionale Consumatori rivolta all’educazione dei cittadini, dei consumatori, in particolare i più giovani. Abbiamo oggi delle scuole interessate a comprendere, grazie alla collaborazione che abbiamo attivato con Poste Italiane e con Facebook Italia, come gestire il proprio universo digitale, quindi il loro quotidiano, perchè ormai il digitale appartiene alle storie di tutti i giorni per i consumatori. I temi della privacy, della riservatezza, ma anche l’accesso ai servizi online di aziende come Poste Italiane sono molto interessanti per gli studenti che interagiranno attivamente con i docenti”.