L’italiana Laminam apre in Russia e punta sulle lastre ceramica

Investimenti arriveranno a 40 milioni di euro

MAR 29, 2017 -

Mosca, (askanews) – Un impianto a pochi chilometri da Mosca. L’italiana Laminam è diventata il primo e unico produttore di lastre ceramiche in Russia, con l’intento di affermarsi su un mercato promettente. Ma soprattutto abbattendo le barriere logistiche anche verso altri Paesi dell’ex spazio sovietico. Con un investimento iniziale in tecnologie di 25 milioni di euro, che arriverà a 40 milioni, la compagnia di Fiorano Modenese ha creato nel Parco Industriale Vorsino, su una superficie di 14 mila metri quadrati, un sito produttivo e altamente automatizzato, usufruendo degli impianti tecnologici e dei macchinari realizzati dal Gruppo System, di cui l’azienda italiana fa parte.

A raccontare questa nuova avventura il patron del gruppo, Franco Stefani: “La Russia poteva contare già su un nostro partner che aveva interpretato questo prodotto in questo Paese. Per le nuove costruzioni e per l’impiego di questo prodotto, crediamo che ci sarà un futuro importante. Mosca è una città da 15 milioni di abitanti: quindi avrà bisogno di ristrutturazioni e di questo prodotto”. “Senz’altro è uno dei mercati più promettenti, con la produzione che hanno di petrolio, gas e materie prime. Senza dubbio sarà un Paese che svilupperà tanto”.