Sturgeon: Scozia deve poter scegliere tra Brexit e indipendenza

Il discorso della premier prima del voto per il referendum

MAR 28, 2017 -

Roma, (askanews) – La premier scozzese Nicolas Sturgeon ha difeso la richiesta di un secondo referendum sull’indipendenza scozzese, prima del voto, poi risultato positivo, del Parlamento della Scozia, in seguito al referendum sulla Brexit. Sturgeon sottolinea però che “non è questo il momento di scegliere”: il governo May a Londra vuole che la Scozia aspetti fino a dopo l’uscita dall’Ue.

Il nulla osta dell’assemblea scozzese è arrivato alla vigilia dell’avvio formale delle procedure per l’uscita dall’Unione europea da parte di Londra, con la comunicazione da parte britannica all’Unione europea dell’articolo 50.

“La Scozia, come il resto del Regno Unito, si trova a un bivio. Quando l’Articolo 50 del Trattato di Lisbona verrà attivato domani, i cambiamenti per il nostro paese saranno inevitabili”, ha esordito.

“Il popolo scozzese dovrebbe avere il diritto di scegliere tra la Brexit – forse una Brexit molto dura – o il diventare un paese indipendente, capace di segnare il proprio cammino e creare una vera partnership tra pari attraverso queste isole”, ha aggiunto.

“Siamo tutti d’accordo nel dire che non è il momento: dal mio punto di vista, il momento di scegliere sarà quando i termini della Brexit saranno chiari e potranno essere giudicati in contrasto con le sfide e le opportunità di diventare un paese indipendente”, ha sottolineato.