Roma (askanews) – E’ una sfida a due quella di quest’anno ai David di Donatello: 17 candidature per il film di un veterano del cinema italiano come Paolo Virzì con “La pazza gioia” e 17 per il giovane Edoardo De Angelis con “Indivisibili”. Ed entrambi i film hanno per protagoniste due donne, candidate come migliori attrici: Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti per “La pazza gioia” e Angela e Marianna Fontana per “Indivisibili”.
I due registi, insieme a tutti i candidati, sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente Mattarella, per il tradizionale saluto al cinema italiano. Virzì ha detto: “E’ un film dove mi sono circondato di donne e di psichiatri, quindi esaltante. Sicuramente non avrei potuto fare il film senza queste due creature bellissime che sono Micaela e Valeria. Poi sta anche circolando per il mondo, e fa molto ridere e commuovere, perché Beatrice e Donatella una volta scappate da Villa Biondi non le fermano più: dalla Colombia al Giappone, la Spagna e la Nuova Zelanda”.
De Angelis ha affermato: “Il mio desiderio più grande è che questo film, come magari anche altri che faremo, rimanga. Rimanga nel cuore di chi l’ha visto, nella memoria, che chi l’ha guardato si porti dentro un pezzo di questo film, lo porti magari a far luce su qualcosa che riguarda la sua vita, questa è la forma di restituzione più grande per me”.