Milano (askanews) – Angela Merkel tira un sospiro di sollievo: il tanto annunciato effetto Schulz non c’è stato, almeno secondo i risultati delle elezioni nel più piccolo land tedesco, la Saar, dove il suo partito, la Cdu ha vinto con un ampio margine, ottenendo oltre il 40%, cinque punti percentuali in più rispetto al 2012. Niente da fare per la Spd di Schulz, alla prima prova elettorale dopo l’annuncio della sua candidatura. I socialdemocratici non solo non raggiungono i risultati annunciati dai sondaggi, ma anzi perdono un punto percentuale rispetto alle ultime elezioni.
Tutto merito di Annegret Kramp-Karrenbauer, soprannominata la “mini-Merkel”, la governatrice della regione. “Io e Angela Merkel abbiamo combattuto fianco a fianco – ha detto commentando la vittoria – abbiamo dimostrato di esserci impegnate nella politica regionale e nel futuro. I residenti del Saarland hanno votato per supportare tutto questo. E hanno mostrato che non sono attirati dalla sinistra. Questo è significativo per l’intera Germania”.
Delusione per Schulz, “Questa non è una buona serata per noi” ha riconosciuto “ma questo non vuol dire che non raggiungeremo il nostro obiettivo di conquistare la cancelleria”.