Musica e live painting per rilanciare bellezze Unesco in Italia

Giovanni Caccamo lancia dalle Dolomiti il progetto "S'ignora"

MAR 23, 2017 -

Madonna di Campiglio, (askanews) – Le note di un pianoforte, la voce di Giovanni Caccamo, il pennello di Giovanni Robustelli, si uniscono, per valorizzare le bellezze italiane e accendere un faro sui patrimoni culturali e artistici nascosti. Si chiama “S’ignora” il progetto ideato dal giovane cantautore siciliano Giovanni Caccamo, lanciato a Madonna di Campiglio, a 2.100 metri di altitudine. A sposare il progetto due partner d’eccezione: la Fiat, che ha creduto e investito nell’iniziativa, e ha così voluto ricordare i 60 anni della Fiat 500; e Unesco giovani che ha offerto il suo patrocinio, scegliendo dieci location in tutta Italia.

Signora inteso come donna, S’ignora anche come piccoli gioielli che, nonostante la loro incredibile bellezza, non hanno avuto nel tempo la popolarità che avrebbero meritato.

Giovanni Caccamo: “Questo progetto nasce partendo da due binari su cui la mia vita viaggia: cioè la passione per l’arte e la passione per la musica. A queste due passioni corrispondono due grandi patrimoni, quello artistico e quello musicale. Abbiamo selezionato dieci luoghi di estrema bellezza che accoglieranno il primo tour sinestetico, in cui la musica e la pittura si uniranno in un’unica performance. Quanta bellezza oggi s’ignora? Da li nasce l’idea di questo titolo”.

L’eclettico artista siciliano, Giovanni Robustelli: “Pittura intesa come evocazione delle atmosfere, melodie di Giovanni Caccamo. Il dialogo è una continua interpretazione di noi stessi”.

Il progetto attraverserà tutta Italia, da nord a sud, alla scoperta di dieci scrigni preziosi delle bellezze italiane. Paolo Petrocelli di Unesco Giovani: “La mission di Unesco Giovani Italia è quella di valorizzare al meglio il nostro straordinario patrimonio artistico-culturale. Ci stiamo impegnando in una serie di progetti che vedono coinvolti non solo i nostri giovani, ma anche forze positive del nostro Paese, tra cui aziende, istituzioni e grandi artisti”.