L’ “enigma” Trump per l’Italia: a Roma convegno per decifrarlo

Maria Giovanna Maglie: vuole riposizionare la Nato, gli serviamo

FEB 16, 2017 -

Roma, 16 feb. (askanews) – Il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump rappresenta una sfida importante per l’Italia. Se ne è parlato in un convegno dell’Associazione Amerigo, nel quale è stato presentato il libro di Maria Giovanna Maglie “realDonaldTrump”.

Nell’incontro si è provato a capire chi sia Donald Trump e quanto le sue politiche possano influire sugli assetti geopolitici ed economici del nostro Paese.

Per Maria Giovanna Maglie è: “Un presidente completamente diverso da quelli ai quali eravamo abituati, che però avrà per l’Italia un interesse maggiore di quanto noi non possiamo credere. Perché gli serve l’Italia, nel senso che siccome intende spostare la Nato, riformarla, riposizionarla, come si dice con un brutto termine, in una Nato che deve essere concentrata verso il Sud, nel contenimento dei profughi e nella battaglia al terrorismo islamico, l’Italia è un elemento fondamentale, una base importante”.

Per Giampiero Zurlo della società di relazioni istituzionali, affari legali e lobbying Utopia, da un punto di vista economico, l’avvento di Trump potrebbe avere tre conseguenze: “Il primo effetto che determinerà questa politica protezionistica del nuovo presidente è inevitabilmente che le imprese italiane dovranno aumentare la propria competitività se vogliono mantenere questa quota di mercato di 45 miliardi. Il secondo effetto è inevitabilmente un mutamento delle relazioni transatlantiche.

Il terzo effetto magari potrebbe essere anche una maggiore apertura dell’Europa e dell’Italia anche verso mercati che prima non sono stati considerati in modo particolare come sono stati negli ultimi anni i mercati asiatici”.