Lincei, all’indiana Bina Agarwal il distintivo di accademico

Studiosa di fama, paladina della parità di genere

NOV 14, 2016 -

Roma, (askanews) – L’impegno profuso per il riconoscimento della parità di genere in India oltre all’attività scientifica di alto valore sono alla base della decisione dei Lincei di annoverare Bina Agarwal tra i nuovi soci stranieri dell’Accademia. Il distintivo è stato consegnato alla studiosa indiana, che insegna a Manchester e a Delhi, durante la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico.

“E’ un grande onore per me – ha detto l’economista – E’ un riconoscimento del lavoro che svolgo, incentrato soprattutto sulla disuguaglianza di genere in relazione ai diritti di proprietà e alle risorse ambientali”.

“Nel 2005 – ha raccontato Bina Agarwal – ho guidato una campagna per modificare la legge di successione in modo da consentire in India l’ereditarietà della terra anche alle donne. Dopo 9 mesi di battaglia, la modifica è passata e oggi la legge sull’ereditarietà è completamente paritaria, uomini e donne hanno gli stessi diritti di proprietà. E questo riguarda l’80% delle donne in India. Ora l’obiettivo è implementare questa legge. Con i miei studi inoltre ho dimostrato – ha aggiunto l’accademica dei Lincei – che la parità di genere è importante per la gestione di alcuni asset, come la terra che è di primaria importanza in un’economia agraria, e aumenta la produttività. Si tratta di un risultato importante non solo per le famiglie ma per il Paese nella sua globalità. Dalle mie ricerche – ha osservato – è emerso anche che qundo ci sono più donne a gestire risorse come le foreste, si ha una maggiore attenzione alla loro conservazione. E questo è importante in un’ottica di sviluppo sostenibile”.