Ecco R1, drone Made in Italy che studia da assistente domestico

Dell'Istituto Italiano di Tecnologia, già riconosce gli oggetti

OTT 18, 2016 -

Roma, 18 ott. (askanews) – Si chiama R1, un nome che sembra uscito da Guerre Stellari, ma gli scopi per cui i suoi inventori lo hanno creato sono tutt’altro che avventurosi. Studia per diventare assistente domestico, in particolare per anziani o persone con problemi.

Lo spiega Matteo Brunettini, allo stand dell’Istituto Italiano di Tecnologia al Maker Faire di Roma. “R1 è un robot pensato come assistente per le persone, ad esempio anziani o persone che hanno problemi di mobilità, per aiutarli nella vita di tutti i giorni. Il primo mattoncino di intelligenza che gli abbiamo dato, fondamentale per poter interagire con gli esseri umani, è poter capire il linguaggio e riconoscere gli oggetti. Se gli faccio vedere un oggetto o una persona può riconoscerli”.

Forse R1 non lo sapeva, ma si è ritrovato a fare quasi da comitato di benvenuto al Maker Faire, dato che era la prima attrazione che si trovavano di fronte i visitatori che entravano dall’ingresso Nord. Intanto il giovane robot studia, ma sembra avere già le sue idee su chi sia il suo programmatore preferito: “I think this is Filippo”.