Direttori personale, cosa chiedono le aziende ai neolaureati

Citterio (GIDP): ecco perché i giovani lasciano le imprese

LUG 1, 2016 -

Milano (askanews) – Perché i giovani neolaureati lasciano le aziende? “Non è per soldi – risponde Paolo Citterio, presidente del Gruppo Intersettoriale dei Direttori del Personale – ma per il luogo di lavoro scomodo o per carenza di formazione, perchè i giovani sanno che la formazione è essenziale”. E’ questa la novità della tredicesima ricerca di GIDP sull’Università e il mercato del lavoro presentata in Assolombarda. “Quest’anno – dice Citterio – non abbiamo sentito solo le aziende per sapere che cosa chiedono ai giovani laureati: conoscenza del mercato, problem solving, decision making, lingue ed Erasmus. Abbiamo anche chiesto ai giovani neolaureati come vivono il primo rapporto con le aziende e quali sono i motivi che li spingono a lasciare il lavoro. Dal punto di vista più generale, il mercato del lavoro è in leggera ripresa, anche se i giovani continuano ad entrare in azienda attraverso gli stage, i contratti a tempo determinato, gli apprendistati professionalizzanti e solo in alcuni casi attraverso il contratto a tutele crescenti”.