Terna, arriva Next Energy: un bando per giovani neolaureati

Insieme alla Fondazione Cariplo

GIU 23, 2016 -

Roma, (askanews) – Accelerare l’occupazione e l’imprenditorialità giovanile nel settore elettrico e sostenere allo stesso tempo progetti innovativi. E’ l’obiettivo di Next Energy, nato da un’idea di Terna, gestore della Rete elettrica nazionale, e di Fondazione Cariplo con il supporto di PoliHub che fa capo alla Fondazione Politecnico di Milano.

Si tratta di un vero e proprio bando che si chiuderà il 22 luglio aperto a giovani neolaureati in ingegneria e a team di ricercatori per sostenere lo sviluppo di progetti in ambito elettrico.

La genesi del progetto, distinto in due percorsi è spiegata, da Fulvio Rossi, responsabile corporate social responsability di Terna. “Il progetto è nato dall’esigenza di fare qualcosa il più possibile a favore dei giovani in un momento in cui la disoccupazione giovanile ha trovato livelli problematici. Guardando alla parte stage i requisiti sono quelli del voto di laurea però chiediamo ai ragazzi di segnalare in quale ambito vorrebbero fare lo stage e gli ambiti coincidono con gli stessi ambiti in cui abbiamo chiesto idee innovative”. Per la parte idee quello che chiediamo è di manifestare un’idea in modo formato ma che vada nella direzione degli ambiti che a noi sembrano più interessanti per il nostro business”.

Tutte le informazioni dell’iniziativa sono consultabili sul sito www.nextenergyprogram.it, sito su cui il 28 giugno sarà illustrato in streaming in maniera dettagliata il progetto. Perchè come ha spiegato il direttore della Divisione Strategia e Sviluppo di Terna, Luigi Michi, i giovani sono fondamentali per un’azienda che fa dell’innovazione uno dei suoi punti di forza. “Innovare non è un vezzo, è un approccio, un modo di essere, di vivere costantemente, non possiamo farne a meno. Chi meglio dei giovani può incarnare il concetto di innovazione di cui abbiamo bisogno. Noi siamo disposti a mettere sul tavolo le nostre risorse, le nostre risorse tecnologiche, tutto quello di cui hanno bisogno. Quello di cui abbiamo bisogno dai giovani è il loro insegnarci a domandarci, a superare il si è sempre fatto così perchè potrebbe essere velenoso rispetto alle sfide che abbiamo”.

Sul secondo filone in particolare, “Call for Ideas” dedicato alle start up si è soffermato invece Carlo Mango, direttore area scientifica e tecnologica della Fondazione Cariplo. “Il ‘Call for Ideas’ per noi è molto importante perchè ci consente di stenere delle linee di intervento che generino imprenditoria giovanile e questa è una tematica molto importante – ha detto Mango – su tutto il tema di generare start up nell’ambito delle nuove energie, del green più in generale. quindi un tema di sistenibilità a cui Fondazione Cariplo è molto attenta”.