Torino, Fassino punta sull’ambiente in vista del ballottaggio

"Siamo una città industriale che ha sposato la sostenibilità"

GIU 14, 2016 -

Torino (askanews) – “Siamo la seconda città in Europa per il green procurement, ovvero la seconda città europea per acquisti green di beni e servizi della città”.

Nel finale di campagna elettorale, punta sull’ecosostenibilità e sulla tutela dell’ambiente il sindaco uscente di Torino, Piero Fassino, candidato del Pd in corsa per un secondo mandato contro la pentastellata, Chiara Appendino al ballottaggio di domenica 19 giugno.

“Torino – ha ribadito – è una grande città industriale che ha sposato la sostenibilità ambientale stabilendo una connessione positiva tra due categorie: l’industria e la sostenibilità che in passato, invece, spesso venivano lette in modo separato”.

Fassino ha spiegato che le imprese cittadine che orienteranno i propri acquisti in maniera ecocompatibile avranno incentivi e premi sulla tassa rifiuti secondo il principio che paga meno chi inquina meno.

Sono 59 i milioni di euro spesi – solo nel 2014 – in acquisti pubblici ecologici, dalla carta all’illuminazione pubblica a led, dalla città di Torino che, con il 22% di riduzione di emissioni nocive nell’atmosfera e il 42% di raccolta differenziata punta a imporsi in Europa come modello virtuoso nella lotta per la tutela dell’ambiente.

“Doteremo tutti i parchi di strutture per i bambini disabili affinché possano giocare e divertirsi come gli altri bambini – ha concluso Fassino – daremo corso al progetto già iniziato di ‘corona verde’, cioé una connessione tra tutti i parchi della città e aggiungeremo ‘tangenziale verde’ che è un grande progetto di connesisone tra tutte le zone verdi dell’area metropolitana; si tratta di oltre 2 milioni e mezzo di aree ambientali che sono un patrimonio straordinario per la qualità ambientale della nostra citta”.