Confindustria verso sì a referendum. Boccia: avanti con riforme

Calenda: in arrivo un riordino degli incentivi

MAG 26, 2016 -

Roma, (askanews) – Confindustria verso il sì al referendum sulle riforme costituzionali. Nel suo primo discorso da presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha ricordato che l’associazione si batte da tempo per il superamento del bicameralismo perfetto. Parlando all’assemblea annuale dell’associazione, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Boccia ha spiegato che il traguardo è a portata di mano ma ha precisato che la posizione di Confindustria sul referendum verrà decisa nel consiglio generale convocato per il prossimo 23 giugno.

Nella sua relazione, Boccia ha poi chiesto di proseguire sulla strada delle riforme per rafforzare un’economia che è senza dubbio ripartita ma non è in ripresa. E ai sindacati ha mandato un chiaro messaggio.

“Consideriamo da sempre lo scambio salario-produttività una questione cruciale e crediamo che la contratattazione aziendale sia la sede dove realizzare questo scambio”.

L’assemblea dei Confindustria è stata anche l’occasione per il debutto del noeministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, che ha annunciato un piano di revisione degli incentivi alle aziende.

Il principio di fondo – ha detto Calenda – sarà quello di concentrare le risorse sulle iniziative esistenti che funzionano”. Partirà a breve anche un confronto per le imprese per una serie di misure, già nella legge di Stabilità, per la crescita e l’internazionalizzazione delle aziende