Traffico di droga nel Nord-Est, smantellata rete Chioggia-Milano

25 arresti in tutta Italia, in affari con corrieri marocchini

MAG 24, 2016 -

Roma, (askanews) – Un’organizzazione criminale di Chioggia in affari con siciliani e un gruppo di marocchini divenuti corrieri della droga nell’area di Milano: la Guardia di Finanza di Venezia e Trieste ha smantellato una rete di traffico internazionale di droga – cocaina, hashish e marijuana – eseguendo 25 arresti, 14 in carcere e 11 agli arresti domiciliari, 2 obblighi di dimora, oltre 50 perquisizioni e una misura interdittiva dell esercizio della professione forense a un avvocato che aiutava la famiglia criminale chioggiotta.

I cittadini di origine marocchina erano arrivati a gestire l acquisto in Marocco di ingenti carichi di stupefacenti, il successivo stoccaggio in Spagna e il successivo trasporto in Italia, sia su strada sia attraverso corrieri.

Ad entrare in azione centinaia di finanzieri con il supporto di unità cinofile, nella vasta operazione tesa a smantellare il traffico internazionale di stupefacenti attivo tra la Laguna veneta e Milano.

Le indagini sono iniziate alla fine del 2012, mentre l’arresto nel 2013 di due persone a Chioggia ha permesso di ricostruire l origine dell approvvigionamento delle sostanze illecite e il sodalizio di pregiudicati di Chioggia, a loro volta in contatto con soggetti siciliani attivi nell hinterland milanese.

Ai vertici dell’associazione operante nell’area di Chioggia, due noti fratelli pregiudicati, uno dei quali in passato con forti legami con la “Mala del Brenta”.