Il giro di Salvini nel degrado di Tiburtina e l’urlo “razzista”

Il leader leghista invita Matteo Renzi a una visita insieme

APR 20, 2016 -

Roma, (askanews) – “Razzista… razzista, a casa!” Un isolato contestatore ha urlato più volte “Salvini razzista” al leader della Lega Nord in visita alla stazione Tiburtina a Roma, tappa delle sue iniziative elettorali a sostegno di Giorgia Meloni sindaco della Capitale.

Salvini si è arrabbiato e poco dopo ha commentato: “Uno è passato urlando razzista il mondo è bello perché è vario, secondo me i razzisti sono quelli che speculano sull’immigrazione clandestina, ma sono punti di vista”.

Salvini ha quindi ripreso il suo giro nel quartiere visitando

alcune zone degradate – tra cui una strada chiusa perché mancano i soldi per riaprirla, un giardino della Regione Lazio abbandonato e un asilo nido chiuso da due anni perché non si trova il personale – ha poi invitato il presidente del Consiglio Matteo Renzi a fare un giro di persona in sua compagnia:

“Dove ci sono posteggiatori abusivi, spacciatori, due campi rom sotto la sopraelevata e quindi se gli piace la vita reale come piace a me, senza bacchette magiche, lo accompagno come oggi i residenti hanno accompagnato me e una strada, un giardino e un asilo nido magari a Roma riusciamo a restituirli”.