Referendum trivelle Renzi: odio e demagogia politici non pagano

"Ho molto sofferto a non andare a votare, si poteva evitare"

APR 18, 2016 -

Roma (askanews) – “Un referendum che si poteva evitare e che abbiamo cercato di evitare, abbiamo cercato di evitarlo per risparmiare oltre 300 milioni di euro degli italiani, ma che è stato voluto tenacemente non per discutere di energia ma per esigenze di conta interna da parte di qualcuno”. “Io ho sofferto a non andare a votare”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa a palazzo Chigi, sul referendum Trivelle

“Ripartiamo tutti insieme – ha detto- e mettiamo da parte polemiche. Fino a elezioni rimbocchiamoci le maniche perchè l’Italia torni a fare l’Italia: quell’Italia di eccellenza che è. Anche nel settore energie rinnovabili. È il momento rimettersi tutti insieme a lavorare per far tornare l’Italia a fare l’Italia”.

“Essere demagogici non paga” ha ammonito Renzi. E “tutti gli italiani hanno il diritto di essere portati fino alle elezioni del 2018 affrontando i problemi concreti del Paese e non accompagnati invece dalle solite scaramucce. Va superata la contrapposizione da guerra civile”.