Roma, 5 apr. (askanews) – “Siamo arrivati a un punto della crisi politica e di credibilità delle istituzioni in questo paese in cui io credo che bisogna ristabilire una coerenza tra le parole e gli atti. Ed è per questo che diciamo, innanzitutto al Movimento 5 stelle: la mozione di sfiducia al governo Renzi, giusta, non può essere soltanto un atto dimostrativo o di protesta. Deve essere anche l’assunzione di una responsabilità, bisogna dire agli italiani quale governo si immagina dopo Renzi”. Lo ha dichiarato il deputato di Sinistra italiana Alfredo D’Attorre, a margine di una conferenza stampa per la presentazione della proposta di una commissione d’inchiesta parlamentare sui rapporti tra compagnie petrolifere e Governo”.
A giudizio dell’ex esponente del Pd “sottrarsi rispetto a questa responsabilità significa dare una mano a Renzi, alla Boschi e a tutti loro a rimanere a palazzo Chigi. E allo stesso tempo rivolgiamo un appello alla minoranza del Pd perché alle parole forti seguano atti concreti. Noi riteniamo che la proposta di un governo del cambiamento, della legalità e della trasparenza lanciata da Pier Luigi Bersani all’inizio della legislatura torni oggi di straordinaria attualità”, ha concluso D’Attorre.