“Milano come New York, una High Line sul ponte della Ghisolfa”

Proposta di Lupi(Ap) a Parisi, candidato sindaco del centrodestra

MAR 21, 2016 -

Milano (askanews) – Nel programma elettorale di Stefano Parisi, candidato sindaco di Milano per il centrodestra, potrebbe entrare una “High Line” da realizzare sul ponte della Ghisolfa, strada sopraelevata a quattro corsie simbolo dell’industrializzazione del Dopoguerra. La proposta è del capogruppo di Area popolare alla Camera ed ex ministro delle Infrastutture, Maurizio Lupi, che vorrebbe scavare un tunnel parallelo, portando il traffico nel sottosuolo. Il ponte potrebbe così essere trasformato in percorso pedonale verde sul modello di quanto fatto a New York su una ferrovia dismessa.

“La più grande passeggiata pedonale di tre chilometri e mezzo che dal parco del Portello arriva fino alla Bovisa. Sotto negozi e vita di una zona che merita di essere riqualificata”.

Un progetto suggestivo e ambizioso, almeno quanto quello di riaprire i Navigli proposto dal candidato sindaco del centrosinistra Beppe Sala, che costerebbe però alcune centinaia di milioni di euro.

“I fondi per l’interramento si trovano. Possono esserci fondi in project financing, qualora si ritenga opportuno coinvolgere anche i privati, come noi crediamo. Possono esserci poi dedicati ai grandi progetti infrastrutturali che il sistema Paese dà”.

Di certo la nuova galleria darebbe una funzione al tunnel di via Gattamelata, opera costata 115 milioni di euro e ancora e inutilizzata, che sarebbe il punto di partenza. L’arrivo sarebbe invece allo scalo Farini. Quanto a Parisi ha detto che si tratta di un “progetto molto bello”, ma da valutare nell’ambito di una serie di grandi opere per lo sviluppo della città.