Milano, Parisi: se i rom non rispettano regole devono andarsene

Piena sintonia con Lega, Area C solo per veicoli più inquinanti

MAR 5, 2016 -

Milano (askanews) – “I rom non sono vessati e se non accettano le regole del nostro vivere civile devono andarsene”. A differenza di Guido Bertolaso, traballante candidato sindaco di Roma per il centrodestra, il suo collega milanese Stefano Parisi su questo tema è in piena sintonia con la Lega, uno dei partiti che lo appoggiano nella corsa per Palazzo Marino. “E’ una politica per le periferie che è fatta soprattutto di lotta al degrado, di rigenerazione di tutta l’edilizia popolare, di lotta all’abusivismo, di qualità dell’arredo urbano e soprattutto di sicurezza”.

Un programma che convince il presidente della Regione Lombardia, il leghista Roberto Maroni, il quale sottolinea la grande differenza con Roma. “Qua ci sono certezze, c’è una situazione condivisa ed è una scelta importante da parte di tutto il centrodestra che riafferma il modello Lombardia. Non solo: se vince Parisi cosa succede al governo di Roma? L’alleanza Pd-Ncd tiene o va in crisi? Io credo che vada in crisi quindi il significato della candidatura di Parisi da parte di tutto il centrodestra è anche questo, una sfida a Renzi. Vinciamo a Milano e Renzi va a casa”.

In un altro appuntamento elettorale Parisi ha parlato di mobilità e della necessità di trasformare Area C, l’attuale pedaggio per l’ingresso in centro con qualsiasi tipo di auto, in un pagamento riservato ai veicoli più inquinanti.