Renzi a Juncker: rispettiamo regole, riduzione record infrazioni

"Ma in Europa c'è un problema di mancanza di prospettive"

FEB 26, 2016 -

Roma, (askanews) – L’Italia rispetta le regole. Matteo Renzi ha mostrato a Jean Claude Juncker i dati sulle infrazioni italiane, “una riduzione record”, ha detto il premier nella conferenza stampa dopo l’incontro con il presidente della Commissione Ue, ma deve essere anche chiaro che in Europa “c’è un problema di mancanza di prospettiva”.

Renzi ha detto di aver accolto Jean Claude Juncker con una notizia e un progetto.

“La notizia è che per l’Italia siamo al record storico di riduzione di procedure di infrazione: da 119 quando siamo arrivati al governo nel febbraio 2014 alle 83 di oggi. Questo aiuta tutti, in particolar modo gli amici dell’opinione pubblica italiana, a dare un messaggio chiaro: questo governo è dalla parte delle regole e crede nel rispetto delle regole”.

Allo stesso tempo, ha aggiunto Renzi, “la situazione europea

è molto seria, esiste un grande problema in Europa: la mancanza di una prospettiva per i cittadini europei. Sessant’anni fa era chiara la prospettiva di sviluppo. Oggi qualcuno mette ancora in discussione questo progetto”.

“Abbiamo accolto Juncker anche con un sogno oltre che con i numeri positivi, il sogno caratterizzato dallo spirito di Ventotene, dove il governo ha stanziati 80 milioni di euro per un grande progetto di formazione e educazione delle giovani classi dirigenti europee e mediterrane, lì dove Spinelli e i suoi amici scrissero quell’inno agli Stati Uniti d’Europa abbiamo voluto immaginare un progetto che nel 2017 vedrà partire un progetto per la giovane classe dirigente d’Europa”.