Ministro Martina a Mosca per rilancio relazioni agroalimentari

"Il fatto che ci sia un ministro qui, qualcosa vorrà pur dire"

FEB 10, 2016 -

Mosca (askanews) – A quasi due anni dall’inizio delle sanzioni anti russe decise dall’Unione Europea e a un anno e mezzo dall’embargo russo sui prodotti europei, arriva a Mosca il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina con un messaggio molto chiaro: l’agroalimentare è una buona via per un salto di qualità nelle relazioni, e comunque uno spazio di partnership formidabile tra i due Paesi. Il Ministro ha visitato a ProdExpo, ma che vede per l’Italia quest’anno una rappresentanza di solo 30 imprese, comunque agguerritissime. Martina, accompagnato dall’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini e accolto alla fiera dal direttore dell’Ufficio Ice di Mosca Pier Paolo Celeste, ha ricevuto un caloroso benvenuto dagli imprenditori presenti. Il ministro, che ha scherzato e sfidato i pizzaioli, ha riconosciuto il momento particolare che stiamo attraversando con Mosca.

“L’auspicio è che maturino condizioni più positive di quelle che abbiamo ereditato. Mi auguro che ci sia da parte di tutti uno sforzo. Conosco il lavoro che sta facendo il nostro Paese: siamo dentro a questo impegno. Ed è importante che dentro questo quadro ci siano esperienze di impresa. Il fatto che ci sia un ministro qui, qualcosa vorrà pur dire. Il fatto poi che questa visita possa portare a un impegno più solido e più forte, la prendo come una naturale conseguenza dell impegno che mi prendo”.