Roma, (askanews) – La visita in Italia del presidente iraniano è il “completamento di una promessa che ci aveva fatto e quindi mi fa piacere. Ho sempre pensato che l’apertura prudente che avevamo dato al presidente Rohani sia stata una cosa positiva. Certamente oggi tornare sulla scena internazionale è importante per loro, importante dal punto di vista economico, ma è anche importante aprire tutto il discorso sui diritti umani”: lo afferma Emma Bonino, che nelle vesti di ministra degli Esteri del governo Letta fece visita ad Hassan Rohani a Teheran nel 2013.
I diritti umani – prosegue Bonino, a margine di un evento radicale a Roma – sono certamente “un processo, non sono un evento, ma su questo avevamo già fatto due seminari sulla pena di morte, io credo che su questo semplicemente non bisogna dismettere perché cooperare vuol dire cooperare su molti settori”.