Renzi: ora è un obbligo licenziare i furbetti del cartellino

La conferenza stampa a Palazzo Chigi del premier

GEN 21, 2016 -

Milano, 21 gen. (askanews) – Sinora è stata solo una “possibilità”, da ora in poi il dirigente avrà l’obbligo di licenziare i “furbetti del cartellino”. E’ quanto ha tenuto a sottolineare il

premier Matteo Renzi, il quale, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, ha polemizzato con il capogruppo di Forza Italia, Renato Brunetta, e con la Cgil che dicono che “le norme ci sono già”: con i decreti varati stanotte il governo introduce una “norma semplice: se ti becco ti mando a casa entro 48 ore” e se il dirigente non lo licenzierà, andrà a casa il dirigente, ha

precisato.