Iraq, attentato dell’Isis a Bagdad: 14 morti, uccisi 3 terroristi

Bombe contro un caffè a Muqdadiyah: almeno venti morti

GEN 12, 2016 -

Bagdad (askanews) – Le milizie islamiste dell’Isis hanno rivendicato con un comunicato sul web l’attacco condotto in un centro commerciale di Bagdad costato la vita ad almeno 14 persone, secondo quanto riferito da fonti di sicurezza. Nella nota dello Stato islamico si afferma che l’attentato terroristico è stato condotto da un commando formato da quattro uomini che ha provocato 90 vittime tra morti e feriti.

Stando alle prime testimonianze, il commando ha fatto esplodere un’autobomba prima di dare l’assalto al centro commerciale di Zahrat Bagdad, nel quartiere a maggioranza sciita di al Jadida. Uno dei terroristi indossava una cintura esplosiva e si sarebbe fatto saltare all’interno dell’edificio, mentre gli altri sarebbero stati uccisi durante gli scontri a fuoco dalle forze di sicurezza irachene che hanno assunto il controllo della zona liberando tutti gli ostaggi che erano stati catturati dagli assalitori.

Una serie di esplosioni ha ucciso altre venti persone, ferendone diverse decine, in un caffè nella città irachena di Muqdadiyah, a nordest di Bagdad dove è stata fatta saltare una bomba. Subito dopo un attentatore suicida ha fatto detonare un’auto imbottita di esplosivo quando gruppi di persone si erano radunate per prestare i primi soccorsi. L’attentato non è ancora stato rivendicato, ma gli attacchi denunciano una tecnica solitamente utilizzata dai miliziani sunniti.

(Immagini Afp)