Comunali Milano, il confronto Sala-Majorino: CL divide

Le posizioni diverse dei due candidati a primarie centrosinistra

GEN 9, 2016 -

Milano (askanews) – Il rapporto con Comunione e Liberazione e il suo ruolo in città è uno dei temi sui quali i candidati alle primarie per il centro sinistra sono chiamati a rendere esplicito il loro pensiero. Pierfrancesco Majorino e Giuseppe Sala hanno risposto così nel corso del loro primo confronto pubblico:

“E’ molto difficile giudicare Comunione e liberazione in sè – ha detto Sala – io non appartengo alla categoria di quelli che criminalizzano prima di essere andati a vedere il valore delle singole persone. Invece ragioniamo nei fatti e i fatti sono: andate a vedere in 5 anni di governo dell’Expo il ruolo avuto da Cl. Se no siamo campioni tutti a creare virtualmente dei pensieri, ed è la realtà dei fatti quella che conta”.

Nettamente diverso il pensiero invece di Majorino: “Dal punto di vista dei rappresentati politici credo che le personalità uscite dalla vicenda complessa di Cl in questa parte del Paese rappresentino proprio il peggio. Formigoni e i suoi amici non li voglio vedere al governo mai. Credo anzi che una delle colpe politiche del centro sinistra anni fa sia stata quella di aver fatto poca opposizione al sistema di potere formigoniano. Altra cosa è dire che nell’ambito del Terzo settore tra i soggetti che aderiscono all’esperienza di Cl ci sono cooperative che lavorano con noi. Nella gestione degli 87 mila profughi accolti e assistiti ci sono anche esperienze di CdO, e ci mancherebbe pure”.