Banca Etruria, Legnini: incarico legittimo di Roberto Rossi

"Con avvio indagine poteva porsi problema di incompatibilità"

DIC 22, 2015 -

Roma, (askanews) – “Quell’incarico extragiudiziario, al pari di centinaia di altri incarichi era legittimo. Ad un certo punto e solo di recente con l’avvio di attività di indagine e con il decreto del governo, il procuratore Rossi poteva porsi il problema di un’eventuale incompatibilità della sua funzione di procuratore con l’incarico di consulente di Palazzo Chigi”. Lo ha detto il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, a margine del plenum, rispondendo a una domanda sulla vicenda della Banca Etruria e sul capo della procura di Arezzo, Roberto Rossi, che è anche consulente del governo.

“Questo è l’oggetto dell’accertamento. E’ tutto da verificare se questa incompatibilità vi fosse o meno, le attività di indagine sono andate avanti, faremo una valutazione approfondita e serena”, ha spiegato Legnini.