Sidoli: Da Philip Morris impegno importante per l’Italia

Innovazione sulla coltivazione e investimenti per nuovi prodotti

DIC 10, 2015 -

Bastia Umbra, (askanews) – Philip Morris sta portando avanti un impegno importante in Italia in termini di sostegno alla produzione nazionale e di investimenti su nuovi prodotti. Lo ha sottolineato il presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia, Eugenio Sidoli nel corso di un incontro con i coltivatori di tabacco di Umbria e Veneto.

“E’ un appuntamento nel quale parliamo di quello che abbiamo costruito nel corso di quest’anno e dei progetti e dei piani che abbiamo per gli anni a venire. Abbiamo recentemente firmato, in luglio, un contratto di collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura con il quale abbiamo rinnovato i nostri impegni nei confronti dell’agricoltura italiana, della tabacchicoltura, fino al 2020. E qua iniziamo a seminare piani e progetti per gli anni a venire insieme alle aziende con le quali collaboriamo”.

“Abbiamo un impegno in volume di acquisto di tabacco, un impegno molto importante perché compriamo più del 50% del volume italiano. Quindi per Philip Morris è un impegno gravoso ma anche molto importante dal punto di vista della responsabilità e abbastanza equamente distribuito tra le varietà quindi oggi abbiamo metà della nostra produzione e dei nostri volumi qua a Bastia e avremo una seconda giornata la settimana prossima a Caserta per parlare degli stessi argomenti”.

“Gli obiettivi sono per quanto riguarda noi, gli sforzi che stiamo facendo sull innovazione sul fronte della coltivazione del tabacco e per quanto riguarda gli agricoltori tutti gli investimenti che devono fare loro per portarci un prodotto di qualità che rispetti gli standard che noi richiediamo e prodotto che ci aiuti a sviluppare prodotti innovativi soprattutto quelli di nuova generazione sui quali abbiamo fatto un investimento a Bologna per la costruzione di un impianto molto importante che dovrebbe alimentare non solo l’Italia ma anche il mondo con un prodotto nuovo”.