Marini: governo tuteli produzione nazionale del tabacco

Rapporto con Philip Morris ha dato certezze ai produttori

DIC 10, 2015 -

Bastia Umbra, (askanews) – Il governo deve tutelare la produzione nazionale di tabacco nel processo di recepimento della direttiva europea sul fumo. Lo ha chiesto Catiuscia Marini, presidente della regione Umbria a margine dell’iniziativa “Coltiviamo il futuro” promossa da Philip Morris Italia. Nella regione si concentra il 35% delle coltivazioni italiane di tabacco.

“Intanto il rapporto con questa multinazionale, Philip Morris, è un rapporto convenzionale importante perchè ha dato stabilità ai produttori di tabacco della nostra regione, ha dato anche garanzie di investimenti pluriennali che queste aziende possono fare. E attraverso la filiera del tabacco noi sosteniamo sia la parte agricola ma anche la parte di un pezzo dell’industria meccanica che è altrettanto rilevante nel distretto del tabacco”.

“La regione ha mantenuto impegni importanti anche nella programmazione del Piano di Sviluppo Rurale, il tabacco è uno dei settori che, insieme ad altri, noi sosteniamo e che avrà ancora una volta in Umbria confermata la misura agro ambientale che darà anche questa maggiore certezza e reddito ai produttori del settore. Quindi ci aspettiamo una verifica delle cose in corso ma anche impegni per il futuro perché il tabacco continua a rappresentare una parte di agricoltura umbra e di occupazione in questa regione”.

“Ed infine il governo dovrà affrontare in maniera seria anche la direttiva che riguarda il fumo ricordandoci sempre che il tema della salute è centrale ma non dobbiamo mischiare gli ambiti di un mercato interno che continua a vendere sigarette e a mettere in discussione unicamente la coltivazione di tabacco in Europa importando tabacco dal resto del mondo”.