Maroni: o governo entra in Arexpo entro il 24-11 o resta fuori

"Nel decreto del governo non ci sono i 150 milioni promessi"

NOV 19, 2015 -

Milano (askanews) – Ultimatum al Governo da parte del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni: entro il 24 novembre, Roma deve decidere se entrare nell’azionariato di Arexpo, la società proprietaria dei terreni dove si è svolta l’Esposizione Universale. “Palazzo Chigi non ha ancora risposto alla nostra richiesta di entrare in Arexpo – ha detto Maroni – martedì 24 c’è l’assemblea della società, o il governo si dà una mossa un colpo e dà una risposta precisa o si chiude la porta e Roma rimane fuori dal dopo Expo. Mi spiace, ma c’è un limite anche temporale a queste cose e il limite è martedì 24″. Gli interlocutori, ha aggiunto Maroni sono il ministro Martina e il premier Renzi. Loro sanno bene quali sono i termini della questione, non riesco a comprendere perchè non ci sia ancora stata data una risposa precisa”.

Maroni ha commentato le mosse di Renzi sul dopo-Expo a margine

della conferenza stampa del Tourism Act, gli Stati generali del turismo organizzati da Regione Lombardia. Il governatore non ha nascosto la sua irritazione circa lo stanziamento destinato da Palazzo Chigi al nuovo polo di ricerca che dovrebbe sorgere a Rho-Pero. “Abbiamo letto il testo del decreto del governo non so se quello definitivo – ha detto Maroni -, ma non ci sono 150 milioni per Expo, come aveva annunciato Renzi. Ci sono 50 milioni, 100 vanno all’istituto di Genova. 50 milioni su un fabbisogno di circa 1 miliardo sono una cifra miserrima”.