Tim Cook alla Bocconi: le idee cambiano il mondo, fatevi sentire

Prima volta in Italia e in un Ateneo europeo per il Ceo Apple

NOV 10, 2015 -

Milano (askanews) – Credere nelle proprie idee per cambiare il mondo in cui viviamo. È l’invito che Tim Cook, Ceo di Apple, rivolge nell’aula magna dell’Università Bocconi di Milano per l’inaugurazione dell’anno accademico: il suo intervento si intitola “Business that serves the public good”. È la prima volta del numero 1, successore di Steve Jobs alla guida del colosso di Cupertino, in Italia e in un Ateneo europeo e al di fuori degli Stati Uniti.

“Voi siete cittadini del mondo e avete la vostra voce che può essere ascoltata nei continenti, usatela, siete collegati in modo migliore al resto del mondo di tutte le generazioni passate. Mi auguro che la lezione, le conoscenze e le relazioni acquisite qui possano aiutarvi a cambiare il mondo e migliorare le vite di molte persone. Vi auguro buona fortuna” è l’invito finale di Cook agli studenti, che parla dopo il presidente della Bocconi, Mario Monti e il rettore, Andrea Sironi.

Durante il discorso il Ceo ricorda l’impegno della sua azienda per l’ambiente, prendendo spunto dalla visita del segretario di Stato americano John Kerry all’Expo. “Come business leaders abbiamo la responsabilità di gestire questo problema in modo urgente. Più di tutto abbiamo l’obbligo di fare ciò che è giusto: questo ci guida alla Apple. Per questo abbiamo preso l’impegno di convertire tutta l’azienda all’energia rinnovabile: abbiamo raggiunto l’87 percento e vogliamo arrivare al 100”.

L’Italia viene citata come esempio per il mondo. “E’ bellissimo essere qui in Italia, Apple si sente a casa e io non potrei fare altrimenti. L’Italia ha cambiato il nostro modo di pensare, vivere e come strutturiamo le nostre società, provando che una grande idea può davvero cambiare il mondo: anche noi di Apple ci crediamo”.

Alla fine del discorso scattano i selfie con gli studenti, qualcuno impugna uno smartphone della concorrenza. Tra gli impegni in agenda per Cook prima di lasciare Milano c’è l’incontro con il presidente del Consiglio Matteo Renzi.