Milano (askanews) – “Parzialmente soddisfatto. Rispetto all’uscita di qualche giorno fa direi che c’è stato un passo in avanti importante, un’apertura che considero molto utile e importante e quindi nei prossimi giorni lavoreremo perché questo progetto si concretizzi con la partecipazione di tutti i soggetti scientifici che vale la pena di coinvolgere”. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha commentato così il progetto per il futuro dell’area di Expo presentato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi al Piccolo teatro di Milano. “Non si tratta di campanili – ha aggiunto Maroni riprendendo un’espressione del discorso del premier – si tratta di eccellenze. Qui in Lombardia abbiamo tutte le eccellenze di cui ha parlato Renzi, che riguardano il futuro, utilizziamole”.
“Siamo pronti a discutere – ha concluso il governatore lombardo – siamo pronti a parlare di questo progetto, va benissimo l’Iit, però non si possono trascurare o dimenticare le straordinarie eccellenze che qui ci sono. Coinvolgiamo tutti? Benissimo, so pronto da domani a sedermi al tavolo con il governo e discutere. Mi pare che oggi ci sia stata un’apertura in questo senso, al di là delle polemiche, evidentemente Renzi, che non era stato bene informato, ha riconosciuto che c’è anche qui qualche cosa che vale la pena di considerare. Se c’è questa disponibilità noi siamo pronti a collaborare, a rafforzare il progetto, non per metterci il campanile o la bandierina, ma per metterci le eccellenze che ci sono. A cominciare dall’Università degli Studi di Milano”.