Milano (askanews) – Se si votasse oggi a Milano per l’elezione del sindaco, il Partito democratico sarebbe il più votato in città , seguito dal Movimento 5 stelle con quasi il 23%. A circa nove punti di distanza Forza Italia, tallonata dalla Lega Nord. Infine Italia Unica di Corrado Passera che prenderebbe il 6,5%. A scattare la fotografia sulla situazione politica di Milano a pochi mesi delle elezioni comunali è Datamedia Ricerche che ha realizzato per askanews un sondaggio, su un campione di 800 persone.
Per i democratici però il podio non è una grande vittoria: il 28% delle preferenze che incasserebbe oggi, sostanzialmente stabili rispetto alle Comunali del 2011, rappresenta un calo vertiginoso rispetto al 45% delle europee. Per il Movimento 5 stelle, invece, proseguirebbe l’ascesa: dal 3,4% delle comunali di quattro anni fa oggi il movimento di Beppe Grillo schizzerebbe al 22,9%, dopo il 14% delle europee. Sul fronte del centrodestra, Forza Italia prosegue inarrestabile la sua discesa, dal 16,6% delle ultime europee al 13,9% di oggi. La Lega invece galleggia col 13,2% dei voti, contro il 7,4% delle europee 2014 e il 9,63% del 2011.
Quanto ai nomi nel centrosinistra Giuseppe Sala, commissario unico dell’Expo appena conclusa, è il favorito col 19,7% delle preferenze. Una percentuale che, tuttavia, l’attuale sindaco Giuliano Pisapia doppierebbe qualora decidesse di ricandidarsi.
Più frammentata la situazione nel centrodestra dove, ad oggi, non c’è ancora un nome ufficiale. Qui il candidato che polarizza il maggior numero di preferenze (il 24%) è il leader della Lega, Matteo Salvini. Subito dopo di lui Corrado Passera, fondatore di Italia Unica, che si qualifica come un nome chiave nella partita del centrodestra col suo 18% delle preferenze.