Cattaneo: individuo al centro Forum mondiale assemblee regionali

"Con immigrazione rivedere sistemi di welfare e cittadinanza"

OTT 24, 2015 -

Milano, (askanews) – Centralità dell’individuo e dei suoi diritti soprattutto di fronte alla grande sfida dell’immigrazione, ma anche sussidiarietà e governance multilivello, partendo dal presupposto che qualunque forma di governo vada costruita dal basso dando spazio e voce alle comunità locali. Questi alcuni dei punti del Manifesto elaborato e condiviso all’unanimità dai 250 esponenti dei Parlamenti di Europa, America, Asia e Africa, in rappresentanza di un miliardo di persone, al termine della due giorni del Forum mondiale delle assemblee legislative regionali voluto e organizzato a Milano dal presidente del Consiglio regionale lombardo Raffaele Cattaneo che nell’occasione è stato confermato anche per il 2016 alla presidenza del Calre, la Conferenza che raggruppa i 74 parlamenti regionali europei.

Il presidente Calre, Raffaele Cattaneo: “Se devo dire quello che mi è sembrato il tema di maggior interesse che ha raccolto più partecipanti e una sensibilità più diffusa in questo momento è il tema dei diritti sociali e civili di fronte alla grande sfida dell’immigrazione che non è solo un tema italiano o europeo, ma globale e di come questo ci costringe a ripensare i sistemi di welfare e di cittadinanza. Questo tema faremmo un grandissimo errore se lo affrontassimo con un approccio provinciale. E’ davvero un tema che tocca tutti”.

Il Manifesto che si propone come “Carta dei diritti della democrazia” ha anche fissato otto punti discussi e elaborati nell’ultima mattinata del Forum che vogliono essere l’agenda di governo delle assemblee regionali mondiali per il prossimo anno. Fra i temi affrontati quello della competitività, dello sviluppo sostenibile e delle politiche fiscali che devono garantire autonomia ai territori.