Cibo biologico nelle scuole, progetto “BioAlimenta il domani”

Obiettivi: alimentazione sana e attenzione all'ambiente

OTT 22, 2015 -

Roma, (askanews) – Cibo sano, biologico e attenzione all’ambiente. È lo scopo del percorso didattico-formativo “BioAlimenta il domani”, giunto alla quarta edizione, che si rivolge a tutte le scuole secondarie di primo grado su tutto il territorio nazionale per l’anno 2015-2016.

I dati, diffusi da Biobank, la banca dati del biologico italiano, mostrano una crescita del numero di mense scolastiche (salito a 1.349 con una impennata del 43% negli ultimi quattro anni) che utilizzano frutta e verdura coltivati senza pesticidi e con metodi biologici.

Da qui nasce l’esigenza della campagna “BioAlimenta il domani”: l’obiettivo è quello di valorizzare un’educazione all’agricoltura biologica, difendere la biodiversità e informare sull’impatto delle colture Ogm su ambiente, alimentazione e salute. Hanno già aderito a questa edizione 2mila classi, 50mila ragazzi, 100mila genitori e mille nutrizionisti.

Patrizio Vanessi, presidente CSE Italia, promotore dell’iniziativa: “Il senso di parlare di biologico, di trasferire ai ragazzi, unico interlocutore che può costruire un futuro, tutti gli elementi sia sull’aspetto nutrizionale che su quello del territorio, per aiutarli a vivere meglio, a mangiare meglio e a rispettare l’ambiente in cui vivono”.

Il dottore Riccardo Monaco, presidente Nutri (Federazione nutrizionisti professionisti italiani). “Educare i bambini che a loro volta educheranno i genitori, a una sana alimentazione, portando prodotti biologici nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità”.