Cinema, Bnl: dal 2010 investiti 22 milioni con tax credit

Abete: dare al nostro cinema una dimensione internazionale

OTT 21, 2015 -

Roma, 21 ott. (askanews) – Bnl rinnova anche quest’anno il suo sodalizio con la Festa del Cinema di Roma al cui fianco è stata sin dalla prima edizione del 2006. Un anno particolare questo per l’istituto guidato da Luigi Abete: ricorrono infatti gli 80 anni da quando sono iniziati i finanziamenti della banca al cinema italiano. Un percorso fatto di iniziative diverse fino ad arrivare al tax credit, strumento con cui dal 2010 a oggi grazie a 60 operazioni, Bnl ha investito oltre 22 milioni di euro. A ricordarlo è stato lo stesso Abete in occasione di una conferenza stampa con addetti ai lavori e giornalisti all’Auditorium parco della musica sede della manifestazione. “In questi anni – ha spiegato – abbiamo dedicato molta attenzione a questo tema. Il tax credit è stato rifinanziato sia per il 2016 sia per quest’anno anche se è in corso di formalizzazione. È uno strumento naturale di sviluppo del settore”.

Bnl nella stagione cinematografica 2014-15 ha finanziato film come “Mia Madre” di Nanni Moretti, “Youth” di Paolo Sorrentino e “Il giovane favoloso” di Mario Martone. Inoltre sempre con il tax credit ha sostenuto la pellicola che rappresenterà l’Italia alla cerimonia degli Oscar, “Non essere cattivo” di Claudio Caligari.

Prossimo obiettivo del presidente di Bnl che vedrà impegnato l’istituto sarà “far decollare il cinema italiano a livello internazionale”. “Dobbiamo dare al nostro cinema, proprio perchè abbiamo questi strumenti, una pratica e una dimensione internazionale. Sappiamo purtroppo che la dimensione del prodotto esiste. Dobbiamo metterci un obiettivo strategico: dobbiamo far diventare il cinema italiano, la produzione italiana, non solo bella e ben fatta ma anche tale da avere un mercato internazionale adeguato”.