Intesa Sanpaolo e Confindustria unite per l’innovazione delle Pmi

A Vicenza seconda tappa del roadshow con Mef e Mise

OTT 9, 2015 -

Vicenza (askanews) – Incentivare e valorizzare l innovazione fra le piccole e medie imprese per aiutarle a crescere e a competere sui mercati globali. E l obiettivo dell accordo siglato fra Intesa Sanpaolo e Piccola Industria Confindustria, con il coinvolgimento del ministero dell Economia e del ministero dello Sviluppo, presentato nel roadshow “Puntiamo sulle imprese. Per una ripresa oltre le aspettative” che si svilupperà su tutto il territorio nazionale. Dopo la tappa inaugurale di Firenze è stata la volta di Vicenza, dove Intesa Sanpaolo è presente con la Cassa di Risparmio del Veneto. Nella suggestiva cornice di Palazzo Leoni Montanari fra opere di Canaletto e Tiepolo sono state illustrate alle aziende le opportunità offerte dalla recente normativa in tema di innovazione.

L Investment Compact, infatti, ha attivato una serie di iniziative a supporto delle pmi innovative, prevedendone il riconoscimento in una sezione ad hoc del Registro delle Imprese ed estendendo loro alcune delle agevolazioni fiscali e normative previste per le startup, come l accesso agevolato al Fondo di garanzia e quindi al credito bancario. A condizione però di avere il bilancio certificato e una quota di laureati fra i propri dipendenti. Stefano Barrese, responsabile Area Sales e Marketing di Intesa Sanpaolo. “Essere Pmi innovativa o avere elementi importanti legati all innovazione viene riconosciuto ai fini del rating qualititativo cioè del miglioramento del merito creditizio che comporta vantaggi sia sulla dimensione sia sulle condizioni del credito che si può ottenere”.

Soddisfazione per l’accordo è stata espressa anche dal presidente di Piccola Industria di Confindustria Alberto Baban che nell occasione ha annunciato l ingresso della sua azienda nel Registro delle imprese innovative: “Intesa insieme a Confindustria vuole promuovere l idea di distinguere l’innovazione all interno delle imprese: lo vuole tenere come fattore abilitante quindi invita le imprese a essere innovative e restituisce alle imprese l’idea che l innovazione significa più merito di credito quindi è un progetto che serve a entrambi per crescere”.

Durante l’evento è stato sottoscritto anche l’accordo integrativo tra Piccola Industria Confindustria e Intesa Sanpaolo che rientra nell’intesa “Una Crescita Possibile” firmata nel 2014 che lancia due importanti progetti collegati all’innovazione: l’indagine “Sei una PMI Innovativa?” per valutare quante e quali sono le pmi che lo fanno in Italia e la condivisione con Confindustria della piattaforma web Tech Marketplace di Intesa Sanpaolo, un motore di ricerca per favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione che conta già un migliaio di imprese iscritte.