Crisi, Renzi: Italia fuori da sabbie mobili, missione compiuta

"La crisi è alle spalle, non ci chiedono più se ce la faremo"

SET 30, 2015 -

Roma (askanews) – “In questo primo anno e mezzo la priorità del governo è stata il salvataggio dell’industria manifatturiera italiana” e per “questa prima fase, quella di portare l’Italia fuori dalle sabbie mobili, possiamo dire missione compiuta”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, rispondendo al question time alla Camera.

“Il passaggio successivo è quello di definire e declinare nuovi paradigmi di investimento per il manifatturiero in Italia”, ha aggiunto.

“Gli osservatori stranieri non chiedono più se l’Italia ce la farà, ma vogliono sapere quali linee di politica estera adotta e questo è un segno che “la crisi è alle spalle”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, parlando al question time alla Camera.

“Mi ha molto colpito, negli incontri a margine dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, notare come nei colloqui con giornalisti economici, con gli esponenti del mondo della finanza, le domande sull’Italia – ha proseguito – non erano più quelle dello scorso anno, non sono più ‘ce la farete?’, ma chiedono di sapere qual è la nostra posizione sul Mediterraneo, sulla Libia. E’ il segno evidente che la fase di crisi è alle spalle”.