Pd, Damiano: ci sono margini per compromesso, lavoriamo su questo

"La vocazione di un partito è quella di trovare accordi"

SET 21, 2015 -

Roma, (askanews) – “Mi auguro sempre che ci sia un accordo. Non si può prescindere dall’accordo, guai a noi. Un partito per vocazione fondamentale è quello di trovare compromessi e accordi, anche quando sono difficili come in questo caso. Mi pare che ci siano tutte le condizioni per mantenere la rotta dicendo che l’articolo 2 non si tocca o si tocca solo nella parte che non è stata già votata due volte e che i consiglieri possono essere votati in un listino di cittadini. Mi pare ci siano delle formule di compromesso, lavoriamo su queste formule e chiudiamo con un risultato onorevole per tutti”. E’ l’auspicio di Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera, espresso a margine della Direzione nazionale del Pd a Roma che discuter sul ddl Boschi sul nuovo Senato. Damiano auspica un compromesso. La minoranza del Pd preme per l’elezione diretta dei futuri senatori, e quindi chiede la modifica in particolare dell’articolo 2 della riforma, che nella sua formulazione attuale sancisce l’elezione indiretta della camera alta.