A Expo esercizi di riuso dei materiali e degli edifici

Gli esempi delle partnership di Autogrill e Coca Cola

SET 18, 2015 -

Rho (askanews) – I padiglioni di Expo 2015 sono stati quasi tutti progettati per avere una seconda vita. Quello della Coca Cola, per esempio, sarà rimontato a Milano e diventerà un campo da basket, ma è solo un simbolo di come, attraverso la tecnologia e la programmazione, aziende, istituzioni e associazioni del no profit possano collaborare per il bene dell’ambiente. Un altro esempio è quello di Autogrill, che nel suo ristorante Villoresi Est ricicla i rifiuti organici per concimare l’orto della vicina Oasi del Wwf.

Silvio De Girolamo, Csr officer del gruppo Autogrill: “Per noi è di fondamentale importanza fare delle cose insieme agli altri perché ci danno la possibilità di poter migliorare quello che facciamo e di recepire anche delle esigenze e delle necessità che partono dalla società e dal mondo circostante sui temi della sostenibilità”.

Uno dei risultati di questa attività è sicuramente la partnership con il Wwf così come quella con l’università di Pollenzo. “Abbiamo celebrato questo evento in occasione dei primi dieci anni della sostenibilità. In particolare l’abbiamo voluto celebrare con i nostri partner con i quali abbiamo elaborato dei progetti di sostenibilità”.

Quanto alle idee per il futuro, Autogrill punta sulle start-up come fonte di ispirazione. Per questo ne ha ospitate quattro a Expo: da quella che ha sviluppato una app per facilitare la raccolta differenziata dei rifiuti a quella che realizza orti sui tetti degli edifici.