Galletti: legge per unioni civili, ma che non intacchi matrimonio

Il ministro: "Rispetto per le parole di Bagnasco e Galantino"

AGO 24, 2015 -

Roma, (askanews) – Il Parlamento deve lavorare a una “legge che disciplini le unioni civili, senza però intaccare il matrimonio” che è una “cosa a parte” e sancisce “l’unione tra un uomo e una donna”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, arrivato al Meeting di Cl per un convegno.

“Ho molto rispetto – ha detto Galletti – per le parole di mons. Galantino e di mons. Bagnasco: loro parlano alla coscienza dalla gente. Il ruolo della politica è, però, diverso: noi dobbiamo dettare delle regole e fare le leggi, dobbiamo prendere atto di una situazione che in Italia esiste, dove le coppie di fatto sono tantissime”.

Quindi, secondo il ministro “il Parlamento dovrà trovare una mediazione fra le varie posizioni che sono presenti nel Paese e in Parlamento e arrivare a una legge che da una parte disciplini le unioni civili riconoscendo i diritti alle unioni civili, ma dall’altra parte non intaccando il matrimonio che resta una cosa a parte, l’unione tra un uomo e una donna”.