“Pensa a ciò che mangi”: Acra porta a Expo il progetto “EAThink”

A Cascina Triulza alcune attività del programma finanziato Ue

LUG 21, 2015 -

Rho, (askanews) – Mangiare è un diritto, non un privilegio. E’ l’insegnamento trasmesso da Acra ai ragazzi delle scuole che visitano Cascina Triulza a Expo Milano 2015.

Acra è una organizzazione non governativa, laica e indipendente, che cerca di contrastare la povertà nelle periferie del mondo, in particolare in Africa e in America Latina. In Cascina Triulza presenta il progetto finanziato dall’Unione Europea “EAThink 2015” dedicato agli studenti delle scuole primarie, come spiega Giordano Golinelli, responsabile del progetto:

“Il progetto si intitola EATthink che è l’unione di eat e think, cioè pensa a ciò che mangi e poniti delle domande sugli impatti dei tuoi stili di vita, di acquisto e di consumo”.

A caratterizzare lo spazio Acra una mostra che sollecita i ragazzi a riflettere su 25 concetti chiave. Poi si aprono due percorsi:

“Una volta visitata la nostra mostra li mandiamo in giro per Expo con degli itinerari in modo tale da approfondire i contenuti che qui hanno scelto di approfondire”.

Un secondo percorso invece porta i ragazzi, una volta fuori da da Expo, a partecipare attraverso il sito web ad altre iniziative sui temi della sostenibilità. Come la realizzazione di un orto a casa, una realtà per molte zone povere del Pianeta.

“Con l’utilizzo di semplici tecniche di coltivazione, sottofondi particolari, si riesce a coltivare su un terrazzo o su un balcone”.

Momento importante della presenza di Acra a Expo sarà il primo forum degli insegnanti coinvolti nel progetto: in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione, il 16 ottobre, a Cascina Triulza gli insegnanti saranno impegnati a elaborare la programmazione e lo sviluppo del progetto per i prossimi tre anni.